Fiori e piante da balcone

È uno di quei momenti della vita in cui rifletti sulle cose più importanti. Quali siano le vere disgrazie, quali siano le grandi fortune.

Senza dubbio, nella nostra epoca e continente, non avevamo ancora incontrato una crisi tale a quella che ora attraversiamo.

Mai come in questo momento gli spazi verdi e aperti diventano importanti. Mai come in questo momento abbiamo dovuto considerare la possibilità di non trovare cibo nei negozi quando vogliamo. O la possibilità di non poter fare un salto al mercato solo per una lattuga ed una passeggiata, ad osservare prodotti che sappiamo troveremo domani, dopodomani…

Allora mai come in questo momento ho sentito il lusso ed il privilegio d’avere un giardino o un piccolo orto, un luogo in cui far crescere fiori e cibo.

Vorrei poter condividere il mio intero giardino con voi, o per magia portarvi tutti nei grandi orti e giardini della Hall, a coltivare insieme ed osservare il progresso della Primavera.

Ma le magie sono solo nelle fiabe ed ho pensato più utile concentrarmi  a scambiare alcune idee e consigli per avere fiori e verdure sui balconi o davanzali.

Gli ingredienti, spero, siano facili da trovare: semi, terra, contenitori di qualsiasi tipo, acqua, luce, cura.

I semi:

Questi dovete sceglierli voi. Cosa vi piace, cosa desiderate di facile coltivazione? Lattughe, erbe e piante da fiore commestibili quali i nasturzi e le calendule, non hanno bisogno di grandi attenzioni o vasi profondi. Per pomodori, cetrioli o peperoni saranno necessari vasi più capienti e dovrete dunque scegliere quante piante e vasi avere nel balcone. Sarebbe troppo lungo dedicare un capitolo ad ogni pianta, ma sono aperta a tutte le domande specifiche nell’area dei commenti.

I contenitori:

Una cassetta della frutta ( bene isolata con della plastica ), una vecchia latta per l’olio, un pentolone, una bacinella per stoviglie in disuso…tutto, naturalmente con qualche buco per drenaggio da innaffi o pioggia, diventa un potenziale contenitore per piante o verdure.

 

La terra:

Per principio, da qualche anno, non uso più terriccio misto a torba, trovando strano distruggere un ecosistema per crearne un altro. Ma sono pragmatica e mi rendo conto che, per chi vive in città, i sacchi di torba e compost sterilizzato, sono il mezzo più comune per coltivare in vaso. Comprate il terriccio più facile da trovare: non è un momento per girovagare nei negozi 🙁

Lidl, Aldi ed i grandi supermercati solitamente vendono sacchi di terriccio, oltre a semi e piante. Spero vi sia facile trovarli.                Solo scrivere questo mi fa male al cuore.

Acqua e luce:

Ogni utente ha la sua zona geografica e conosce bene il suo balcone: è soleggiato, è buio, è un misto tra i due? Alcune verdure, tipo insalate, preferiscono stare lontano dal sole cocente, o amano il riparo sotto altre piante.      Erbe come il timo “ odiano la loro stessa ombra “. Insomma, dei dettagli di piante specifiche, parleremo se e quando ne avete desiderio.

La luce è necessaria per il germogliare dei semi, il calore del sole per irrobustire la pianta, l’acqua per irrorare le radici che si nutriranno dalla terra.

Partiamo!

La semina: Per avere più successo, io : 1) semino prima in piccoli contenitori piatti, aspetto che germoglino e poi, raggiunta la seconda foglia, 2) trapianto ogni piantina in un vasetto individuale. Quando la piantina sarà cresciuta, sana e forte, la trasferirò nella sua posizione finale, se il clima è adatto.

Per pomodori, melanzane o peperoni ( o piante da fiore come Cosmos, Gerani, lavanda, timo ):

In un contenitore non troppo profondo, seminate alcuni semi. Non cadete nella tentazione di metterci tutto il pacco, perché :

-germoglieranno deboli e tristi,

-germoglieranno tutti e vi sarà’ impossibile trapiantarli senza danneggiarli, o

-moriranno tutti per mancanza di spazio.

Come gia’ detto sopra, un balcone può accomodare solo un certo numero di piante. Decidete quante piante di pomodori ( o peperoni eccetera..) vi servono, quante volete regalare e seminate secondo quei ragionamenti 🙂

 

1) Contenitore

Semi ben distanziati

I primi germogli.

2)

Quelle che vedete di sopra sono le piantine separate ognuna nella propria ‘cella’. Non avete bisogno di quelle, basta un piccolo contenitore o vasetto in cui aggiungerete un po’ di terra. Tenendo  la piantina delicatamente per una foglia e con l’aiuto di un qualsiasi strumento che vi permetta di sollevarla dal contenitore con le radici intatte, trasferitela nel nuovo vasetto, aggiungete un altro po’ di terra, spingendola bene attorno alle radici e lo stelo, così che la pianta rimanga dritta e stabile. Fate così per tutte le piante che volete. Innaffiate.

L’ultima foto è per dimostrare che, se non avete piccoli contenitori o ‘celle’ per fare progredire la vostra piantina, un vasetto di media grandezza può accomodarne due o tre. Non bagnate troppo o non dimenticatevi d’innaffiare se la terra risulta asciutta.

Tutte le piante descritte sopra hanno bisogno di una certa temperatura per germinare e sopravvivere. Nel balcone è difficile avere una serra, ma potranno germinare in casa su un davanzale luminoso ( luce-acqua ).

Dopo la germinazione, la crescita della seconda foglia ed il travaso in vasi singoli, portatele fuori. Copritele con un telo di plastica trasparente ( o un telo di stoffa leggero ) ogni sera, quando le temperature notturne calano troppo. O costruite una mini serra per ciascuna tagliando il fondo ad una bottiglia di plastica e inserendola sopra la pianta.

Per lattughe e insalate, preparate una cassetta o un vaso largo pieno di terra e mettetelo in un luogo non troppo assolato del balcone. Seminate leggermente ( stessa regola di sopra ) e poi coprite con un leggero strato di terra che premerete così che i semi aderiscano alla terra sottostante. Innaffiate e…lasciate crescere. Lo stesso metodo sarà utile per il basilico.

Per zucchine e cetrioli, che hanno semi grandi e facili, usate un vasetto di media grandezza, aggiungete un po’ di terra, mettete 2 semi (punta in su ) distanti l’uno dall’altro, coprite di terra che premerete bene e poi innaffiate. Lasciate che germinino, che crescano fino a riempire il vaso di belle radici. Poi scegliete le piante più forti e sane da trasferire nel loro contenitore finale e buttate via le deboli. Queste piante hanno bisogno di terra ricca e frequenti annaffiature*.

Le zucchine producono immense foglie e hanno bisogno di spazio ( una pianta basta e avanza ). I cetrioli crescono felicissimi come piante rampicanti: mettete su canne o corde o tralicci ben fissati ai muri e s’arrampicheranno allegri. Un compagno rampicante e colorato, di cui potrete mangiare foglie, fiori e semi freschi è il nasturzio.

* Quando comprate i sacchetti di terriccio, premuratevi di acquistare un fertilizzante liquido o granulare. Le piante cresciute in vaso hanno tutte bisogno di nutrienti durante la crescita e la formazione di fiori e frutti.

Sentitevi liberi di usare l’area dei commenti per domande, spiegazioni e curiosità su piante specifiche o scambiare idee ed esperienze.