Le Nerine sono delle bulbose a fioritura autunnale i cui fiori, simili a piccoli gigli, sbocciano in mazzetti alla fine di un lungo stelo e danno una bella nota di colore (che può andare dal bianco al rosa intenso passando per tutte le gradazioni di rosa) verso la fine della stagione calda.
I bulbi vanno interrati in primavera (possibilmente in spazi ristretti per favorire una copiosa fioritura) in posizioni protette e soleggiate e producono prima i fiori e poi le foglie.
Dopo la fioritura è bene concimare con concimi ricchi di fosforo e potassio (i concimi ricchi di azoto non sono adatti perché fanno produrre alla pianta molte foglie ma pochi fiori) e in inverno è bene pacciamare la zona dei bulbi in modo da proteggerli dal gelo, così l’anno successivo le Nerine spunteranno nuovamente e accestiranno, donando fioriture sempre più abbondanti.
Il prossimo numero di questa rubrica ospiterà l’atteso articolo di CaveDasy sulle tinture con l’hennè di cui s’era parlato tempo fa, stay tuned!