Tulipani

E dopo avervi parlato dei tulipani selvatici,eccomi a voi coi tulipani ‘domestici’, cioè con quelli che comunemente siamo abituati a chiamare semplicemente tulipani, e non potevo scegliere, per l’immagine in evidenza, che l’Estella Rijnveld, così simile allo storico e mitico Semper Augustus, protagonista della bolla dei tulipani:

Visto che ormai, nei passati post, abbiam detto tutto sulle tecniche colturali di queste sontuose ed affascinanti bulbose, mi limiterò a postare una serie d’immagini di questo fiore, così amato e così caratteristico dei mesi primaverili; eccovi quindi il Dynasty, che ha la simpatica caratteristica di non richiedere d’essere tolto da terra dopo la fine del periodo vegetativo:

infatti questo bel gruppo di tulipani è ancora quello che ho interrato nell’autunno di due anni fa:

Un altro tulipano il cui interramento risale a due anni fa, il Flaming Parrot:

anche se in questo caso gli esemplari sbocciati il secondo anno sono stati assai di meno rispetto all’anno precedente.
Eppoi c’è una serie di tulipani interrati lo scorso autunno, come Top Lips:

Synaeda Amor:

Black Jack:

e il più spettacolare di tutti, Gorilla (chissà poi perché l’han chiamato così, porello):

Pubblicato da Bee

Ape per scelta e antigrillista per DNA, ama parlare di sé in terza persona, spargere serenità e buffezza e raccontare le meraviglie del mondo che ci circonda.