Novembre. Ingrediente del mese: Le zucche.

Forse i primi scozzesi emigrati in America tutto quel tempo fa, non si aspettavano la trasformazione del loro rito annuale di All Hallows’ Eve,   nella stramba celebrazione che è oggi Halloween.

Quello che è oggi il gioco serale di “ Scherzetto o dolcetto “, era allora il “ ‘Guising “, un complicato rito di canzoni, trucchi di magia e recita, da parte di gruppetti di bambini o ragazzi ben mascherati come spiriti maligni o fantasmi ( dis-guising ). Dopo quella performance, agli ‘ spiriti ’ venivano donati frutta e dolci, per allontanarli fino al prossimo anno.

Per All Hallows’ Eve, si preparavano grandi falò e attorno a questi, ma anche nelle case e finestre, si mettevano grosse rape, scolpite con le brutte e spaventose facce dei cattivi spiriti.  Oltre oceano, le rape sono sostituite, nel tempo, dalle zucche, già cibo ben conosciuto e coltivato dalle popolazioni native americane.

🎃 Milioni di zucche entrano nel mercato americano e europeo in questo periodo dell’anno. La maggior parte trasformate in lampade notturne, scolpite con abile arte o con semplicità infantile. La polpa è, come il resto, spesso buttata via passato Halloween.

Ma tralasciando quelle arancioni e gigantesche coltivate e usate solo per quel proposito, Novembre è il mese in cui orti, mercati, supermercati e negozi, offrono deliziose varietà di zucche.

Quale tipo preferite? Quale cresce meglio nella vostra regione? Quale zucca cucinate e come? Nei commenti metterò le mie ricette preferite, datevi da fare e mettete le vostre! 🙂

La mia raccolta di quest’anno
Grey ghost, Turk’s turban, Blue Prince, Butternut Squash e altre.