I pomodori col riso, perbacco!

Estate, tempo di pomodori col riso, aurea ricetta che mi fu data da un mitico personaggio che un tempo frequentò l’internet; eccovela, direttamente dalla sua ispirata prosa:

“Apri i pomodori, scavi l’interno e lo metti in una terrina. Poi aggiungi aglio, basilico, prezzemolo, sale (un po’ abbondante, ché deve salare anche il riso), pepe e un cucchiaio di riso per ogni pomodoro. Poi mescoli tutto, lo lasci un po’ a insaporire e lo rischiaffi dentro i pomodori, a cui richiudi il cappello. Nell’acquetta condita che ti rimane ci condisci le patate (io metto più o meno 200gr di patate per ogni pomodoro. Le taglio a spicchi (come per farle arrosto) e dopo aver riempito i pomodori le condisco col liquido che è rimasto nella terrina, poi se serve le regolo di sale e le metto in forno nella stessa teglia dei pomodori, aggiungendo un po’ d’olio “a pioggia” sugli stessi, che oltre a condire aiuta a non far attaccare patate e pomodori alla teglia), poi schiaffi tutto in forno per un’oretta a 180°.
Fai freddare per un paio d’ore.
Mangi.
Piangi di gioia.”

Mi si dice che in quel di Roma si trovino con facilità i pomodori ‘da riso’, mentre dalle mie parti è assai difficile trovare dei buoni pomodori maturi e saporosi; quando trovo qualcosa di abbastanza adatto mi cimento anch’io in questa ricetta semplice ma di grande soddisfazione:

Pubblicato da Bee

Ape per scelta e antigrillista per DNA, ama parlare di sé in terza persona, spargere serenità e buffezza e raccontare le meraviglie del mondo che ci circonda.