Mentre i nostri giardini sono un tripudio di fioriture, anche i campi e le rive dei fossi non sono da meno e ci offrono dovizia di spettacoli gentili, e allora eccovi i dolci fiori del trifoglio:
le distese di ranuncoli selvatici (quelli che dalle mie parti per misteriosi motivi vengono chiamati ‘petabròse’), vuoi da soli:
e vuoi in compagnia di quella specie di salvia selvatica, che tanto bene ci sta assieme:
E non dimentichiamoci di loro, degli ornitogali, così restii a fiorire nei posti in cui vengono amorosamente accuditi e così pronti ad esibirsi in spettacolari fioriture quando vengono abbandonati a se stessi:
Eppoi ci sono i papaveri, che forniscono una nota di squillante colore:
e quest’anno c’è pure la colza, che ha iniziato in sordina ma decisamente:
per poi esibirsi in un trionfale assolo: