Ghirlande di Natale.

La ghirlanda tradizionale natalizia ha due piante principali: l’edera e l’agrifoglio.

Nelle tradizioni pagane l’agrifoglio, con le sue bacche rosse, è una pianta ‘maschio ‘. L’edera, con le sue bacche nere, una pianta ‘femmina’.

Un mazzo o un cerchio composto da queste sempreverdi simbolo di rinascita e eternità, veniva posto nelle porte delle case per scongiurare l’entrata di spiriti maligni. A Maggio veniva poi bruciata, durante festival di Beltane.

Nella tradizione cristiana l’agrifoglio simbolizza la rinascita di Cristo ( con la corona di spine e le bacche rosse gocce di sangue ). Anche qui il sempreverde indica la vita eterna. L’edera, la pianta ‘fedele’, è Maria.

Oggi le ghirlande sono spesso composte da altre piante, per esempio i rametti di pino ricavati dall’albero di Natale. Ma anche da fili dorati o argentati, da nastri e palline che ricreano le bacche dell’ agrifoglio; da decorazioni artificiali o fette di limone/arance rinsecchite e mazzetti di cannella. Ognuno può sbizzarrirsi con quello che ispira la propria creatività.

Qui una piccola idea di una ghirlanda da ‘cucina ‘, fatta con foglie d’alloro e peperoncini rossi ( il rosso/verde per me rimane la combinazione natalizia essenziale ):

Come procedere.

Materiale:

Agrifoglio e edera, alloro o qualsiasi rametto verde a vostra disposizione. Per il rosso delle bacche potete usare dei peperoncini o palline di natale o nastrini di stoffa. Spago o raffia o anche filo di lana. Cesoie o buone forbici.

Iniziamo col costruire la base, il cerchio da decorare.  Per chi può facilmente trovarli in giardino o in campagna, si possono usare giunchi o rametti flessibili da legare a cerchio con pezzi di spago. O chiedere al venditore di alberi di Natale dei rametti rimasti dalle potature. O semplicemente usare una crocetta di metallo per abiti e modellarla a cerchio mantenendo il ‘gancio’ così da usarlo a opera completata per appendere la ghirlanda alla porta o altrove.

Una volta completato il cerchio, addobbatelo con i rametti verdi a disposizione, seguendo la la stessa direzione o dove vi porta la fantasia, legandoli mano mano con spago/filo o raffia.

Completato il ‘verde’, aggiungete il rosso ( o l’oro, l’argento, l’arancione, il blu! ) col materiale che avete. Piccoli fiocchi con nastro di stoffa o nastro da regalo risultano spesso graziosi. Io avevo tanti peperoncini e per la mia casa ho usato quelli.

Non ci sono regole, solo la voglia e il tempo di comporre una ghirlanda natalizia, con il materiale che avete in casa o riuscite a rubare da una gita in campagna, o farvi regalare  da un amico o negoziante gentile 🙂

Buon divertimento!