La Hoya carnosa è una rampicante succulenta (sì, insomma, è una piantuccia con le foglie grassocce) che va tenuta al riparo in casa nei mesi invernali, chè non sopporta temperature al di sotto dei 5 °C, e che dall’inizio della primavera alla fine dell’estate si esibisce in fioriture che cominciano in sordina, con mazzetti di boccioli minuscoli:
che poi si gonfiano assumendo un aspetto inusuale (ed anche un po’ buffo, se vogliamo):
fino a sbocciare in mazzetti di assoluta magnificenza:
Questi fiori dall’aspetto ceroso (la hoya è chiamata anche ‘fiori di cera’) secernono minuscole goccioline di un qualche nettare che evidentemente piace assai alle formiche:
e di notte emanano un intenso profumo.
Una piccola curiosità: a parer mio la hoya si chiama ‘carnosa’ non solo e non tanto per la carnosità delle sue foglie, ma anche e soprattutto perchè il profumo dei suoi fiori è straordinariamente simile a quello della sopressa, un insaccato di maiale molto popolare dalle mie parti, tanto che ho attribuito a questa pregevole piantuccia il nome di ‘Fior di sopressa’.
