Merletti d’inverno – parte terza

Ormai l’abbiamo ben visto che la bellezza dell’inverno non è solo quella segreta dei fiori secchi o dei semi di clematide, ma è anche quella più evidente delle brinate mattutine in cui tutto è ricoperto di scintillanti decorazioni di ghiaccio, e i primi annunci del tepore che verrà li possiamo cogliere quando vediamo che la bellezza effimera delle brinate si scioglie al calore del sole, come nel caso di questa nandina nana:

che poco prima era completamente ghiacciata:

o come questa nandina domestica:

o questo bocciolo di rosa:

Invece la Choisya ternata era ancora bella ghiacciata quando l’abbiamo fotografata:

e anche questo piccolo ma tenace geranium:

mentre il bosso nano già iniziava ad ‘ammorbidirsi’:

come pure i galanthus:

e come questo coraggioso bocciolo di rosa:

Intanto la Daphne ‘Eternal fragrance’ resisteva imperterrita con la sua decorazione estemporanea:

mentre questa rosa già si preparava a piangere lacrime d’oro all’arrivo dei raggi del sole:

Pubblicato da Bee

Ape per scelta e antigrillista per DNA, ama parlare di sé in terza persona, spargere serenità e buffezza e raccontare le meraviglie del mondo che ci circonda.