Plumbago

La plumbago è un bell’arbusto sempreverde che, durante l’estate, si produce in fitti racemi di fiori di un azzurro più o meno intenso a seconda della varietà, eqquindi sarebbe perfetta per fornire un apporto di questo colore, così poco presente nelle fioriture.
Disgraziatamente, però, questa per altro ammirevole piantuccia richiede temperature che non vadano sotto i 7 °C, perciò non tutti i climi sono adatti per poterla ospitare in piena terra; nella fattispecie, io la dovrei tenere in vaso.
D’altro canto, la plumbago in vaso non si estrinseca al meglio delle sue possibilità (ricordo di aver visto, nel sud della Spagna, una parete interamente ricoperta da plumbago fiorite in un intenso colore azzurro, era uno spettacolo di una bellezza abbagliante) eppoi c’è anche la faccenda di dover ricoverare in serra il vaso (di solito piuttosto grande eqquindi pesante): insomma, tra una cosa e l’altra questa è una piantuccia a cui ho rinunciato, dopo averla avuta qualche anno fa.
Una piccola curiosità: la pianta è leggermente appiccicosa, gli steli e le foglie sono un po’ appiccicaticci, forse per attirare e trattenere meglio gli insetti impollinatori, che magari non vedono tanto bene il colore dei fiori…

Pubblicato da Bee

Ape per scelta e antigrillista per DNA, ama parlare di sé in terza persona, spargere serenità e buffezza e raccontare le meraviglie del mondo che ci circonda.