Risotto con funghi e castagne con crema di zucca

Questa è una ricetta molto sommaria, con dosi ad occhio: un invito a sperimentare.

Posseggo una vaporiera, che uso moltissimo.

Spesso faccio la crema di zucca: metto la zucca tagliata a fette con sale pepe noce moscata e un pizzico di cannella nel cestello superiore, in quello inferiore l’acqua, con sedano, cipolla, porro e carota; aggiungo anche un pezzetto di zenzero e della salsa di soia (tamari o shoyu, non quella indonesiana dolce) o l’estratto per brodo vegetale .

Frullo la zucca con il brodo vegetale così ottenuto, la faccio mantecare con un po’ di burro e servo con crostini di pane tostato e una bella grattugiata di parmigiano.

Mi era rimasta un fondo di crema di zucca e brodo vegetale e avevo delle castagne raccolte la settimana scorsa sull’Amiata, così ho voluto sperimentare questo risotto.
Ho cotto i funghi (una vaschetta di funghi coltivati misti del supermercato) in padella con olio, sale , pepe e uno spicchio d’aglio;  ho fatto lessare nel brodo vegetale avanzato due grossi spicchi di zucca gialla sbucciata (diciamo un quattro etti, in cottura si riduce molto).

Quando si sono cotte le ho frullate in crema con un frullatore a immersione.

Ho lessato una ventina di castagne (ne sono venute fuori buone una decina ), le ho sbucciate e pelate e le ho aggiunte ai funghi

Ho fatto tostare 150 g. di riso  con un po’ di burro in un tegame antiaderente;  ho aggiunto  dopo qualche minuto funghi, castagne e crema di zucca e ho lasciato cuocere aggiungendo crema di zucca se si seccava troppo (la dose per due persone; come qualità il Carnaroli è meglio.).

Il riso era perfetto al dente dopo 18 minuti (non era parboiled). Portato in tavola e servito con un filo di olio nuovo e una grattugiata di parmigiano, se piace.

L’aspetto è simile a quello dell’immagine di repertorio. La prossima volta metterò una foto originale fatta da me.