Castore e Polluce sono due rose molto famose, due successi della ditta Barni, il più famoso ibridatore italiano, che le mise contemporaneamente sul mercato nel 1987.
Sono due rose arbustive a portamento lasso in cui i fiori sbocciano in grandi corimbi delicatamente profumati di miele e mandorle, e i grandi cespugli dall’inizio della fioritura, che è piuttosto tardiva come in tutti gli ibridi di muschiata, fino all’autunno inoltrato, non sono mai completamente privi di qualche fiore, anche se naturalmente la prima fioritura è sempre la più copiosa:
L’unico problema che mi danno queste altrimenti assai soddisfacenti rose è che il vigore di Castore (la più chiara delle due) è assai maggiore di quello di Polluce, eqquindi la disposizione che avevo studiato per loro (la più chiara davanti in modo da essere incorniciata dalla più scura dietro) si è rivelata sbagliata, ché Castore è così più vigorosa di Polluce che dalla casa vedo soltanto lei; non dispero tuttavia di ridurla a più miti consigli con opportune potature:
