Dice il saggio (un vivaista che conosco): “Il sedum è come le donne: non muore mai”, ma questo è soltanto uno dei motivi che m’inducono ad amarlo, ché questa ammirevole erbacea perenne ha anche tanti altri pregi che si aggiungono alla sua resistenza: versatilità, bellezza, grande varietà di forme e di colori lo rendono una scelta sicura per molte delle situazioni in giardino.
Ad esempio, se disponete di graziose scaffalature posizionate lungo una parete a sud, ecco che i vasi di sedum costituiscono la scelta vincente perché siano sempre belle senza che siate costretti ad irrigare le piantucce ogni mezza giornata:
Come vedete, i sedum riescono ad essere bellissimi sia quando sono fioriti:
che quando sono in boccio:
che quando sono ben lontani dalla fioritura:
Sulla stessa parete esposta a sud c’è anche un bel portafiori rigoglioso di sedum che si preparano alla fioritura:
Ma i vasi di sedum non si limitano a stare lungo le pareti soleggiate, trovano anche opportuna collocazione attorno al grande vaso che contiene la rosa ‘Ballerina’:
(e a questo punto desidero una volta di più segnalare la malignità di coloro che attribuiscono i nomi alle piantucce, ché ditemi voi se un sedum che ha una fioritura così garbata:
si merita un nome malevolo come ‘sedum fetenne’…)
I sedum non si trovano bene solo in pieno sole, crescono rigogliosi anche in posizioni di mezz’ombra:
in cui prosperano allegramente senza che sia necessario abbeverarli, e costituiscono elemento di decorazione anche nelle situazioni in cui l’irrigazione non arriva ad essere molto costante:
E per concludere questa carrellata di felici sedum, vi lascio con l’immagine della stupenda fioritura del mio sedum a foglia più scura: