Questa piantuccia dall’aspetto innocuo e dai fiorellini dimessi (che impietosamente taglio perché rovinano l’effetto generale) è una piccola curiosità, ché le sue foglie pelosette e morbidissime ben si meritano il nome comune di Orecchie d’Agnello.
Attenzione, però, ad utilizzarla solo in zone nelle quali potete disporre d’ampio spazio, ché la ragazzuola è piuttosto infestante (la mia era una cosuccia da niente con due foglioline due, e adesso se non la contengo severamente me la trovo fin dentro casa).